Ebbene sì, per voi, per noi, per la città di Brindisi, è arrivato un premio nazionale al “fare comunità” del Progetto Case di Quartiere riconosciuto come migliore pratica di innovazione urbana e sociale dal premio FUTURE4CITIES del “Festival delle città che cambiano”.
Il Festival e la premiazione hanno avuto luogo a Milano il 25 e il 26 ottobre organizzati da FROM, Will, BASE Milano e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Per la categoria “Comunità”, oltre a Brindisi, sono arrivate in finale le esperienze del Comune di Milano (PIDS Piccole iniziative diffuse di intrattenimento socioculturale), Bergamo (Reti di Quartiere e Relazioni con i cittadini), Lecce (Tagliatelle – Stazione Ninfeo), della Associazione Maestri di Strada di Napoli (Maestri di Strada) e del Ministero della Giustizia (Programma 2121). A partecipare, più di 370 progetti da tutta Italia che di fatto costituiscono la mappa di chi e come sta cambiando le città nel nostro Paese attraverso l’impegno in 6 tematiche principali: Ambiente, Mobilità, Comunità, Sviluppo economico locale, Innovazione e Rigenerazione urbana.
Possiamo dire che questo premio significa tante cose per la comunità delle Case di Quartiere di Brindisi: il riconoscimento dei risultati raggiunti con due anni di lavoro di una squadra composta dallo staff del progetto, dagli Enti gestori e da tantissime/ cittadine/i che hanno partecipato alle attività proposte; la forza e l’importanza della collaborazione tra il Pubblico e il Privato; il valore dell’ascolto delle comunità da cui siamo partiti con il percorso di ascolto civico “CasaXCasa”. Vuol dire migliaia di ore dedicate alla sperimentazione di pratiche di animazione territoriale, progettazione, comunicazione al servizio dei beni comuni e dei loro frequentatori; centinaia di ore di programmi formativi per supportare la nascita di idee, proposte, propositi; supporto concreto ed economico alla nascita di imprese sociali. E ancora… affiancamenti su misura delle diverse esigenze e aspirazioni degli spazi; prove, fallimenti e successi per realizzare percorsi condivisi di comunità e programmi comuni. Eventi piccoli, grandi e super! 3 edizioni di Superbrindisi con oltre 200 partecipanti da ogni parte d’Italia. Vuol dire riunioni con le Case, ma anche accoglienza e scambio con le reti di altre città. Progetti comuni, partenariati, collaborazioni, fogli bianchi che diventano futuro scritto a più mani. Vuol dire un manifesto con i nostri principi e un bilancio sociale che sta per vedere la luce.
Potremmo continuare per pagine e pagine, ma la cosa importante è che per noi il “Premio Comunità” riconosce ciò che il progetto Case di Quartiere è oggi, il suo percorso di questi due anni e il lungo processo dal quale proviene, con la storia di Palazzo Guerrieri, i bandi “Beni Comuni”, “Parchi bene Comune”, Riusa Brindisi, i patti di collaborazione civica, ecc. ecc.
Ci piace anche pensare che il Premio vada alla visione del futuro che la comunità delle Case di Quartiere sta riuscendo a delineare ed esprimente, una visione che non è legata e rilegata ad un progetto singolo, ma che trova la sua migliore continuazione in ciò che ancora è possibile realizzare con la candidatura al PN Metro Città Medie SUD.
Fare comunità non è semplice. Nessuno ha detto che lo sarebbe stato o che lo sarà. Rimane la migliore carta che le città, compresa la nostra, hanno per prendersi cura di sé stesse e coltivare un futuro sostenibile e inclusivo. La sfida di tutti continua ad essere quella della partecipazione, quindi, se sei arrivato a leggere la fine di questo articolo del nostro blog e non hai ancora visitato nessuna delle Case di Quartiere, non perdere altro tempo e vienici a trovare. La comunità di cui sei parte ti aspetta!
